Focus Casertana – Mercato e fiducia, cambio di passo nelle ultime settimane
12 punti nelle ultime 5 uscite casalinghe
Con il vento in poppa e il morale a mille, l’Avellino si prepara ad affrontare il derby con la Casertana. Sfida affascinante e difficile contro una squadra che sta attraversando anch’essa un momento altamente positivo.
Numeri e curiosità
La Casertana occupa attualmente l’ottava posizione in classifica con 33 punti all’attivo e se il campionato finisse oggi sarebbe qualificata al primo turno dei playoff di girone. La stagione dei falchetti può essere sin qui divisa a metà. Una prima parte molto complicata, una seconda piena di soddisfazioni. Momento spartiacque lo scorso 20 dicembre, con la gara giocata e persa in 9 uomini (causa Covid) contro la Viterbese. Da lì il deciso cambio di passo, grazie anche ad alcuni interventi mirati in sede di calciomercato. Con la società che ha dato una grossa mano ad un allenatore in cui ha creduto sempre, soprattutto nei momenti di maggiore criticità.
Il momento attuale
Nelle ultime cinque gare disputate la Casertana ha raccolto 9 punti, frutto di 3 vittorie e 2 sconfitte. 7 i gol fatti, 6 quelli subiti. Il colpaccio in casa del Catanzaro, che ha fatto seguito al successo casalingo con il Teramo, ha permesso di fortificare la posizione playoff appena conquistata. Con l’asticella che adesso si è sicuramente alzata rispetto a quelli che erano gli obiettivi (salvezza tranquilla) prefissati a tavolino prima che cominciasse la stagione.
Il cammino interno
Al Pinto gli uomini di Guidi hanno collezionato 14 punti (il 42% del totale) con uno score di 4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. 13 gol realizzati, 19 gol subiti.. Nelle ultime 5 gare interne sono arrivati 12 punti, con 4 vittorie e 1 sconfitta. 8 gol fatti, 6 gol subiti. Considerando che il ko è quello arrivato contro la Viterbese bisogna sottolineare come il percorso casalingo dell’ultimo periodo sia stato praticamente perfetto. Con i successi ottenuti contro Catania e Teramo a dargli ancora più lustro e con evidenti miglioramenti anche per quanto riguarda la tenuta difensiva di Avella e compagni (196 minuti di imbattibilità per la retroguardia dei falchetti).
L’angolo tattico
Dal punto di vista del modulo di gioco, Guidi si è affidato con convinzione al 4-3-3. Irrobustito da elementi di esperienza (Del Grosso, Turchetta) arrivati in dote dal mercato. Davanti al giovane portiere Avella (classe 2000, autore di tante ottime prestazioni nel corso di questa stagione) comanda la difesa Carillo, difensore goleador con i 5 gol messi a referto sin qui in campionato. Centrocampo con tante soluzioni (occhio a Santoro e all’ex Izzillo), con calciatori capaci di colpire anche in zona offensiva. In avanti, con i problemi fisici che stanno attanagliando Castaldo, il punto di riferimento è Cuppone. L’ex Monopoli, rimasto a Caserta nonostante qualche richiesta arrivata durante il mercato, ha messo a segno già 8 reti ed è da considerare il pericolo numero uno per la difesa biancoverde.