Francavilla-Avellino 1-0, le pagelle: Aloi combatte, Santaniello non si vede
Dopo il blitz di Potenza, l’Avellino non riesce a ritrovare la continuità ed esce sconfitto dallo stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla. Nella prima sconfitta esterna dei lupi pesano l’errore di Rocchi e la prestazione incolore di Tito e Santaniello. Tra le note liete l’atteggiamento combattivo di Aloi e Maniero. Di seguito le pagelle dei biancoverdi.
Leoni 5,5: torna titolare per l’improvvisa indisponibilità di Pane. Non si macchia di colpe particolari, ma la sensazione è che non riesca a trasmettere sicurezza al reparto.
L. Silvestri 6: nel primo tempo concede qualcosa, soffrendo la forza fisica degli attaccanti avversari. Nella ripresa si sposta sul centrosinistra, prende le misure e non concede più nulla agli avversari. Recupero prezioso.
Miceli 5,5: qualche errore in impostazione e il rigore causato nel finale, ma anche due-tre interventi difensivi di rilievo. Gara dai due volti per il capitano biancoverde.
Rocchi 5: non malissimo nel complesso, ma il suo errore ad inizio gara – quando si fa uccellare con troppa facilità da Vazquez – è decisivo per il risultato finale.
(dal 77’ Rizzo s.v.: entra, ma non si vede)
Ciancio 5,5: nel primo tempo trova uno sprint interessante sulla fascia, ma spreca con un tiro comodo per Crispino. Interpreta bene il ruolo di quinto di centrocampo, ma punge poco in avanti.
Aloi 6: al rientro, dimostra subito di avere cuore e polmoni per fare la guerra. Sfiora il pari con una botta dalla distanza, duella senza sosta sotto la pioggia incessante.
De Francesco 6: nel primo tempo è il migliore dei lupi, mostrando spunti e idee nel fraseggio. L’assist di Potenza per Maniero sembra averlo sbloccato mentalmente. È purtroppo costretto ad uscire per infortunio sul finale di frazione.
(dal 43’ M. Silvestri 5,5: entra a freddo, ha meno qualità di De Francesco e fa quello che può. Ammonito nella ripresa).
D’Angelo 5: oggi il possesso dell’Avellino scorre con più facilità del solito, ma il piglio del centrocampista scuola Palermo è fin troppo molle. Prova ad inserirsi in area avversaria in più di un’occasione, ma lo fa senza la giusta cattiveria. In affanno.
(dal 60’ Bernardotto 5: Molino lo butta nella mischia per sfruttare le sue caratteristiche da panzer. La risposta dell’ex Lanusei è però poco concreta, priva della necessaria cattiveria agonistica, come si evince dalla grande occasione fallita al 73’).
Tito 5: soffre gli avversari che premono sulla sua fascia, non riesce a lasciare il segno quando parte in avanti. Si becca spesso con la panchina fino alla sostituzione.
(dal 60’ Burgio 5,5: subentra a Tito interpretando il ruolo con meno “confusione”. Anche lui però non riesce ad offrire il giusto contributo in fase di spinta).
Santaniello 5: per un giocatore tecnico come lui giocare su questo campo è davvero difficile. Infatti l’ex Picerno si vede pochissimo e quando lo fa sbaglia tutte le scelte, mostrando poca confidenza con i compagni e poco coinvolgimento nella gara.
(dal 60’ Fella 5,5: prova la conclusione dal limite, ma il suo tentativo viene murato).
Maniero 6: è sicuramente più in palla del suo compagno di reparto, ma non ha molte occasioni per incidere. Prova a giocare di sponda per i compagni, si sbatte e sbraita ma non è ben supportato dai compagni. La sua prova personale è comunque sufficiente.