All’undicesimo ci prova Maldonado con un tiro al volo da oltre 25 metri, Leoni in volo devia in angolo.
Altra occasione per il Catania, cross perfetto di Calapai e Pinto impatta di testa con la palla che finisce di poco alta sulla traversa.
Partita che non decolla al Partenio-Lombardi, arriva anche il primo cartellino giallo per Miceli reo di aver commesso fallo su Reginaldo.
Alla mezz’ora vince la noia.
Catania che spinge sull’acceleratore, Silvestri non arriva al tap-in su una sponda di Reginaldo. È sempre 0-0 al 18esimo minuto.
Gara spezzettata ed interrotta da molti falli.
Si affaccia l’Avellino con Santaniello dalle parti di Confente ma la sua girata è ampiamente a lato.
Leoni è miracoloso su un tiro al volo di Pecorino sugli sviluppi di calcio d’angolo, palla che sembra destinata in fondo al sacco ma il guizzo del portiere irpino è prodigioso.
Al minuto 41 eccesso di egoismo di Reginaldo, ci prova l’ex Fiorentina dai venti metri ma il suo tiro è ampiamente a lato.
Primo tempo che va in archivio sullo 0-0.
Secondo tempo:
Avellino che si affaccia con Silvestri, il suo sinistro è alto.
Al 50′ la doccia fredda. Welbeck entra in aria di rigore e crossa forte al centro, Miceli è sfortunato e devia la sfera alle spalle di Leoni.
Ci prova a reagire Fella ma il suo tiro è parato in due tempi da Confente.
Leoni ancora prodigioso in uscita, imbucata di Welbeck e l’ex Gian Erminio legge bene la situazione anticipando Pecorino.
Arriva il raddoppio.
Biondi neo entrato, mette un pallone al bacio e Pecorino tutto solo impatta il pallone con un colpo di testa perentorio. È notte fonda…
Il Catania ha la palla del tre a zero, Welbeck scatenato trova Reginaldo sull’out destro, cross e complice un uscita a vuoto di Leoni, Pinto colpisce di testa ma la sfera è alta.
Anche l’Avellino ha la palla per rientrare in partita. Fella con un bel diagonale non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
Ci prova anche De Francesco su punizione, dopo aver colpito il muro eretto da Confente, l’ex Reggina calcia in porta ma non reca problemi all’estremo difensore etneo.
Catania pericoloso in contropiede con Sarao, attento Leoni.
Maniero riaccende una speranza, sinistro impetuoso e palla in fondo al sacco.
L’Avellino tenta il forcing ma non riesce a trovare il goal del pareggio. Termina due a uno per i rossoazzurri.