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Basket – Venezia cade a Brescia. Sidigas, battendo Pistoia sei seconda

Dal secondo posto ad addirittura al quinto. Questo può essere il destino della Sidigas Avellino dopo la gara con Pistoia, una gara che è ancora più importante per un risultato avutosi ieri sera. Infatti, con la sconfitta della Reyer Venezia a Brescia, per 72-70, i lagunari restano a 20 punti, quanti ne ha Avellino, che ha da giocare ancora la sua ultima gara del girone di andata con la possibilità, battendo Pistoia, di effettuare il sorpasso. Una sconfitta quella della Reyer, che darebbe una grande chance agli uomini di Vucinic, e cioè piazzarsi a fine girone di andata al secondo posto solitario alle spalle di Milano.

Un secondo posto che sembrava una chimera a pensando al 25 novembre scorso, quando proprio Venezia profanava il PalaDelMauro di oltre 30 punti, oppure alla gara incommentabile di Trieste. E invece la Sidigas si è procurata questa bella opportunità. Coach Vucinic in conferenza stampa venerdì si era detto che si sarebbe aspettato qualcosa in più dalla classifica della Sidigas a fine girone di andata, ma per come erano andate le cose era felice lo stesso. Bene, ora il coach e tutta la squadra possono, battendo Pistoia, piazzarsi alle spalle di Milano, in solitaria, che era l’obiettivo, diciamolo, di questa Sidigas ad inizio stagione. Un obiettivo raggiungibile, ora, con un Norris Cole in meno e quindi un risultato che andrebbe ancora di più esaltato. Un secondo posto che nel caso, varrebbe anche come testa di serie per le Final Eight di Firenze, e sarebbe davvero una bella soddisfazione.

Ovvio, c’è da battere Pistoia, cosa non da poco, ma il destino della Sidigas è nelle sue mani. In caso di sconfitta infatti, la squadra irpina rischierebbe anche di arrivare quinta, nel caso di successo di Varese e Cremona ed arrivo di 4 squadre a 20 punti. Ma la possibilità di chiudere secondi è troppo ghiotta per farsela scappare.

Solo per cronaca, nell’altro anticipo, oltre al ko di Venezia a Brescia c’è da segnalare la vittoria di Sassari a Cantù per 97-88. Un successo che regala le Final Eight al team di coach Esposito.

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