Sidigas Avellino, coach Nenad Vucinic: “Non sarà Vucinic contro Sacripanti, sono ancora deluso per Cremona. Vincere per i nostri tifosi che sono unici”
Giornata di conferenza stampa pre-partita in vista della bellissima sfida di domenica tra la Sidigas Avellino e la Virtus Bologna, che vedrà il ritorno di Pino Sacripanti al PalaDelMauro.
A parlare stamane in conferenza stampa per la Scandone, coach Nenad Vucinic che ha presentato così la sfida di domenica, tornando anche sulla vittoria a Ludwigsburg: “Siamo felici di poter tornare domenica al PalaDelMauro, sarà una emozione esordire davanti al nostro pubblico. Vogliamo vincere per regalare a questi tifosi una bella gioia. In questo inizio non ci hanno mai lasciato soli, praticamente in tutte le trasferte fatte, anche in Russia. Domenica affronteremo la Virtus Bologna, è una società forte, costruita per vincere e per fare bene. Sarà una sfida di altissimo livello senza dubbio. Noi dobbiamo scindere le competizioni, la Serie A dalla Champions. Nonostante l’ottima vittoria in Europa, sono ancora deluso per come abbiamo perso a Cremona, in una gara che praticamente avevamo in pugno. Dobbiamo lavorare ancora molto. A Cremona non mi è piaciuto come abbiamo gestito il vantaggio, cosa che abbiamo invece fatto bene a Ludwigsburg. Con la Virtus sarà una gara molto belle ed equilibrata. La chiave del match? Loro fanno molto gioco del pick’n roll e gioco sul post alto. Sarà fisicità contro velocità, sarà una partita molto dura. Sacripanti? Ha fatto molto bene qui ed è rimasto nel cuore dei tifosi senza dubbio, ma non sarà Vucinic contro Sacripanti, ma Avellino vs Bologna e giocheremo per battere la Virtus e non Sacripanti.
Campani e Campogrande? Campani sarà ancora out, ha un’ematoma ancora vistoso sulla coscia e non ci sarà. Campogrande proveremo a recuperarlo. Gli infortuni fanno parte del gioco ma abbiamo abbastanza fiducia per superare questo momento. Green e Cole i più usati, ma in questo momento è questa la situazione e bisogna andare avanti. Gestione sbagliata dei possessi decisivi? Si, non siamo contenti, spesso sbagliamo nelle azioni chiavi e stiamo lavorando per migliorare questo fattore deleterio”.